Prenditi cura del tuo paziente come fosse tuo figlio. È questo il messaggio più importante che in tanti anni di carriera ho cercato di lasciare ai medici che mi hanno seguito come docente. Credo di aver fatto con Antonello un ottimo lavoro. Ogni momento di cura dei suoi bambini è innanzitutto un gesto d’amore verso di loro. Gli sono grato per questo momento di orgoglio. Lui lo sa bene: la nostra più alta ricompensa è la salute del nostro paziente!