I genitori sanno bene che avere un bimbo neonato è un’emozione che si rinnova giorno dopo giorno. Tirarli su e stare in piedi è tra le azioni più emozionanti sia per bambini che per i genitori. Con questo semplice “giochino” si aiutano i bambini a sviluppare i muscoli delle braccia e delle gambe e dare loro una nuova visione del mondo. Inoltre, stare in piedi è il preludio della camminata e quindi di una prossima, nuova mobilità.

Vorrei chiarire alcuni aspetti fondamentali di questo argomento per fugare ogni dubbio. Punto sempre sull’informazione e sulla conoscenza per far sì che genitori ed entourage familiare sia consapevole, informato e quindi più risoluto nella gestione del proprio bambino.

A che età i bambini si alzano in piedi? Di seguito un quadro riassuntivo che chiameremo “pietre miliari”. Ma prima una premessa. È importante notare che non tutti i neonati raggiungeranno queste pietre miliari entro i tempi. La tabella dei traguardi ci indica dal 25% al 90% dei bambini che ha eseguito per la prima volta queste abilità. Ciò significa che almeno il 10% dei bambini potrebbe richiedere un po’ più di tempo.  Mentre altri possono stare in piedi o tirare su prima, con il tempo, la maggior parte dei bambini raggiungerà questi traguardi evolutivi. La maggior parte di quelli che raggiungono queste competenze un po’ più tardi, le eseguiranno in poche settimane o entro un mese o due.

QUADRO RIASSUNTIVO –“PIETRE MILIARI”

  • La maggior parte dei neonati più giovani sono in grado di stare in piedi con sostegno e sopportare un po’ di peso sulle gambe tra 2 e 4 mesi e 1/2.
  • La maggior parte dei bambini può camminare all’indietro tra 13 e 17 mesi.
  • La maggior parte dei bambini iniziano a correre e salire i gradini a 14 mesi.
  • I bambini con displasia dell’anca non diagnosticata possono probabilmente stare in piedi e impareranno a camminare con un’andatura zoppicante o con un’andatura ondeggiante.

Quando non bisogna preoccuparsi! No panic! L’esecuzione delle “pietre miliari” oltre le normali tempistiche, non indica necessariamente problemi di sviluppo a lungo termine, specie per i bimbi nati prematuramente.

I bambini imparano queste abilità istintivamente, il che significa che i genitori non hanno bisogno di fare nulla per aiutare il loro bambino, se non fornire assistenza infantile di routine. Ad esempio, un bambino ha bisogno di aggrapparsi a qualcosa per tirarsi su (come la ringhiera di una culla). Inoltre, assicurati di dare al tuo bambino spazio per muoversi in uno spazio sicuro e a prova di bambino. Oltre a questo, tutto ciò che i genitori devono fare è aspettare, guardare, e poi applaudire quando il loro piccolo alla fine sta in piedi e si tira su con prodezza.

A cosa stare attenti

Se avete la sensazione che qualcosa potrebbe non andare nello sviluppo del vostro bambino, comunicate le vostre preoccupazioni al pediatra.

Il campanello d’allarme può essere tale quando un ritardo nello stare in piedi e tirarsi su è accompagnato da altre pietre miliari mancanti. Per esempio, può essere motivo di preoccupazione se il vostro bambino non ha ancora:

  • Portato un po’ di peso sulle gambe
  • Ribaltato
  • Tirato su (per 9 mesi)
  • Balbettato
  • Riso
  • Risposto ai giochi
  • Risposto al suo ambiente
  • Cercato la tua attenzione attraverso le sue azioni

Inoltre, c’è una maggiore probabilità che il vostro bambino abbia un ritardo di sviluppo se il suo corpo sembra molto rigido, con muscoli stretti.

Ritardi nello sviluppo

Mentre ci si aspetta che le pietre miliari possono venire un po’ prima o più tardi rispetto alla media, i ritardi prolungati non sono normali. A volte queste (o altre) pietre miliari non arrivano dopo poche settimane o neanche dopo pochi mesi rispetto alla tipica tempistica.

Quando questo accade, si chiama ritardo dello sviluppo. Il pediatra del vostro bambino valuterà il progresso del vostro bambino rispetto a queste pietre miliari alle sue visite di controllo. Se le abilità del vostro bambino sono al di fuori della norma, il medico deve valutare se ci sono altre preoccupazioni mediche in gioco.

Alcune condizioni mediche che potrebbero causare un ritardo nello stare in piedi e camminare, sono:

  • Sindrome di Down
  • Paralisi cerebrale
  • Problemi ortopedici congeniti
  • Distrofia muscolare

Entro 18 mesi, il pediatra deve assicurarsi che il vostro bambino possa sedersi, stare in piedi e camminare autonomamente.

Può certamente essere stressante se il vostro bambino è in ritardo nel raggiungimento delle pietre miliari, ma cercate di essere pazienti, dando al vostro bambino lo spazio per sviluppare queste nuove abilità. La maggior parte dei bambini alla fine sarà capace di tirarsi su e di stare in piedi, perché, ricordiamocelo, non siamo tutti uguali, per fortuna…!

 

(thanks to mamme magazine)