Domenica 2 Aprile è la giornata mondiale dedicata alla sensibilizzazione sull’Autismo.
In Italia e nel mondo sono previsti migliaia di eventi dedicati a questo tema che vedranno come unici protagonisti i bambini affetti da quella che abbiamo spesso definito una sindrome e non una malattia. Una sindrome che, in Italia, oggi vede affetti circa 100 mila bambini.
L’autismo è un disturbo neurobiologico che colpisce l’innato desiderio per la relazione con l’altro e riguarda tutta la morfologia della persona, interessando ogni aspetto del suo essere.
Nel 2017, con l’approvazione dei nuovi LEA, i livelli essenziali di assistenza, il trattamento dell’autismo è entrato di diritto nelle prestazioni con particolari agevolazioni per le famiglie. Sono previste agevolazioni per le diagnosi precoci, la cura ed il trattamento individualizzato.
Ciononostante per il trattamento di questa sindrome siamo ancora indietro, servirebbe maggiore assistenza per le famiglie e un miglior trattamento specifico. Dobbiamo impegnarci di più sull’individuazione di progetti individuali per l’assistenza e per favorire l’integrazione sociale dei bambini. Importante è inoltre ricordare che nella fase della crescita, anche in quella post adolescenziale questi ragazzi hanno sempre bisogno di assistenza e sostegno.
A tal proposito, domani e domenica su Sky andrà in onda il film “Tommy e gli altri” dedicato proprio alle difficoltà dei genitori di bambini e ragazzi autistici e alle meravigliose sensazioni che spesso ci regalano.
Oggi la tecnologia ha fatto enormi passi in avanti su questo fronte. Esistono diverse app e strumenti tecnologici che consentono ai bambini autistici di interagire con gli altri e con il mondo esterno. Nella scorsa stagione della rubrica “Un Pediatra in Famiglia” insieme ai ragazzi di Behaviour Labs, ideatori del robot Zeno, vi abbiamo presentato uno di questi strumenti importanti.
Ascoltare e sostenere i bambini affetti da autismo è nostro dovere morale e sociale.