Cari genitori, oggi vi vorrei parlare della candida e del mughetto, due patologie abbastanza diffuse in età pediatrica, addirittura anche nei neonati molto piccoli o nei bambini in fase di crescita. Ed è proprio perché si tratta di una patologia diffusa che vorrei parlarvene, in maniera tale da anticipare qualsiasi tipo di ansia. Candida e mughetto: scopriamo insieme cosa sono, le cause e come curarle…
Vi dico subito di non temere l’insorgenza di queste due micosi, poiché di solito sono patologie di origine benigna, ma vi prego di non affidarvi al “fai da te, piuttosto rivolgersi al proprio medico pediatra per una valutazione più approfondita e per le cure più appropriate.
Cosa sono
La candida è un microorganismo presente nel corpo umano, in particolare nel cavo orale, nelle orecchie, a livello gastrointestinale, nelle parti intime e anche sulla pelle senza creare particolari problemi. Si tratta di infezioni di origine micotica. La Candidosi, in particolare, sarebbe la patologia che può colpire diverse parti del corpo ma in particolare il cavo orale (dove prende il nome di mughetto). La Candida è normalmente presente nella flora del cavo orale, può in caso di abbassamento delle difese immunitarie, manifestarsi all’interno della bocca dove questo microrganismo può proliferare provocando appunto una candidosi orale o mughetto.
Quali sono le principali cause
La Candida potrebbe diventare patologia in seguito all’assunzione di farmaci come antibiotici o cortisonici o in una fase di immunodepressione; essa può proliferare in modo importante dando luogo ad una infezione. Nei neonati la comparsa del mughetto può essere dovuta proprio al loro sistema immunitario ancora poco sviluppato. La patina bianca visibile ad occhio nudo, se rimossa rivela la presenza di una mucosa piuttosto rossa ed irritata. Questa patologia provoca infatti un forte bruciore, un senso di fastidio molto intenso e può estendersi fino all’esofago provocando dolore e difficoltà nella deglutizione.
Come si effettua la diagnosi
La diagnosi di infezione micotica da candida come il mughetto deve essere affidata esclusivamente al medico pediatra, che provvederà in fase di valutazione a prescrivere, ove lo terrà opportuno, ulteriori analisi di laboratorio, come la cultura per identificare con precisione la presenza della candida.
Il trattamento del mughetto dipende ovviamente dall’entità dell’infezione e delle sue manifestazioni; nelle forme più lievi possono essere impiegati appositi collutori o risciacqui con soluzioni alcaline.
Se il mughetto interessa un bambino allattato al seno, le applicazioni debbono essere estese anche al capezzolo e all’areola della madre; in simili situazioni (per le quali non è normalmente indicato il ricorso agli antimicotici, salvo che l’infezione non si risolva nell’arco di due settimane), è altrettanto importante sterilizzare tettarelle e ciucci prima dell’uso.
Per curare il mughetto si ricorre, quando necessario, a principi attivi antimicotici, la cui tipologia e durata varia in base alla gravità dell’infezione. In soggetti a rischio una candida non trattata può evolvere verso infezioni più invasive e serie.
Quindi, al minimo sospetto rivolgiamoci al pediatra per affrontare con serenità una patologia semplice ma che se non adeguatamente trattata, potrebbe portare a conseguenze gravi.