Cari genitori, per una volta voglio occuparmi di voi e in particolare vorrei rivolgermi alle mamme che solitamente sono quelle che gestiscono la famiglia e i bambini, oltre che essere lavoratrici. In questo clima di grandi incertezze mi rendo conto che questo articolo può apparirvi forse fuori luogo, ma proprio perché so che il rischio di lasciarsi andare è alto vorrei incoraggiarvi a mantenere calma e serenità per avere conseguentemente bimbi sereni. I bambini imparano dai genitori, assorbono tutto come spugne da quelli che sono i loro modelli principali. Pertanto è importante curare il proprio comportamento e le proprie azioni per dare ai figli il miglior esempio possibile. Ecco cosa dovete fare…
Essere genitori sereni non è una missione impossibile nonostante le notizie che ci arrivano, i tanti impegni quotidiani e le difficoltà che si incontrano nella crescita ed educazione dei figli. Una mamma sempre stressata e nervosa non è una cosa buona per un bambino. I figli sono influenzati dalla situazione familiare, sentono e introiettano tutte le tensioni. Per cui, “ci vuole calma e sangue freddo” diceva pure una canzone. Lasciate perdere quello che state facendo, fate un bel respiro e prendetevi un momento per voi stesse. Non importa quello che dovete fare. Importa invece che stiate bene, per voi e anche per i vostri figli.
Leggete queste 10 strategie per ristabilire un ambiente sereno in famiglia consigliate dalla psicologa Lorraine Thomas, esperta di parent coaching.
1) Siate d’esempio. Probabilmente avete delle cattive abitudini che è meglio correggere, se non volete trasmetterle ai vostri figli. Prendetevi pochi minuti al giorno per focalizzarvi su voi stessi e i vostri obiettivi educativi. Tenete a mente questa lista di 5 punti per valutare e migliorare il vostro comportamento:
- Mi piace fare cose nuove
- Tengo conto delle cose positive
- Mi siedo a tavola ai pasti
- Mi piace fare attività fisica
- So come divertirvi
Datevi un voto da 1 a 10 su questi atteggiamenti e impegnatevi per migliorare un punteggio basso.
2) Adottate una disciplina positiva. Quando si tratta di disciplina è molto facile diventare duri e autoritari. Questo atteggiamento, però, non porta a risultati positivi. Fissare regole e paletti, infatti, è una cosa positiva e può essere fatta con lo spirito giusto. Il modo migliore per insegnare la disciplina ai vostri figli è dare loro un’attenzione positiva. In particolare, lodateli per qualcosa di specifico, una cosa fatta bene o un atteggiamento giusto. In questo modo i bambini sanno esattamente quando si sono comportati bene e tenderanno a ripetere questo atteggiamento. Le regole d’oro per i limiti:
- Concentratevi su un limite alla volta (per es. il tempo davanti alla tv)
- Esprimete il lato positivo (es. dite ai vostri figli che siete contenti se guardano mezz’ora di tv al giorno)
- Coinvolgete i vostri bambini nelle decisioni (es quale programma vogliono vedere in tv e quanto dura)
- Impegnatevi a far rispettare queste regole e siate coerenti.
3) Mantenete la calma. Cercate di mantenere la calma anche nei momenti più difficili. Se urlate, anche i vostri figli urleranno in risposta. La collera è segno di mancanza di controllo di una situazione. Riprendete il controllo e comportatevi da adulti. Per tenere sotto controllo le vostre reazioni emotive, chiedetevi quante volte si sono verificate queste situazioni in famiglia nelle ultime 24 ore:
- Tensione fisica
- Urla
- Avete detto cose di cui vi siete pentiti
- Vi siete comportati come se aveste l’età di vostro figlio
- Avete rimproverato i vostri bambini più che elogiarli
- Avete lanciato degli ultimatum ma non li avete portati a compimento
Se si verificano tutte queste situazioni, siete succubi dei vostri figli e il conflitto vi stressa. Dovete riprendere il controllo. Cercate di rilassarvi e calmarvi. Abbassate il tono della voce, prendetevi del tempo e cercate di uscire o trovare momenti di relax per ristabilire momenti di calma con i vostri figli.
4) Ascoltate. Cercate di ascoltare il più possibile i vostri figli e prestare loro attenzione. Non dite “ti ascolto” mentre in realtà state facendo altro. Ovviamente non potete stare sempre ad ascoltare tutto quello che i vostri bambini vi dicono. Però è importante prestare attenzione ai figli e prendervi qualche minuto se vi devono dire qualcosa di importante. Cercate di migliorare le vostre capacità di ascolto. Giocate al gioco dell’ascolto:
- Prendete carta e penna per voi e il vostro bambino e due sedie messe schiena contro schiena. Sedetevi sulle sedie, così non potete guardarvi in viso.
- Chiedete al vostro bambino di disegnare una figura e descriverla, quindi cercate di riprodurla sul vostro foglio
- Poi confrontate i due disegni per vedere quanto si assomiglino. Quindi invertite i ruoli, fate voi il disegno e descrivetelo al vostro bambino.
5) Prendete il controllo del vostro tempo. Se credete di non avere tempo nella vita di tutti i giorni, avrete conferma di ciò. Tuttavia potete cambiare questa tendenza, convincendovi che potete trovare il tempo per fare tutti quello che desiderate. Invece di concentrarvi su quello che non avete fatto, pensate a come avete positivamente vissuto il vostro tempo e cosa avete ottenuto. Applicate questa strategia anche ai vostri bambini. Dedicate tempo al divertimento:
- Prendetevi del tempo con i vostri figli per fare una lista di attività che potete fare insieme.
- Scrivete la lista su un grande foglio da appendere al muro
- Quindi scegliete una attività da fare ogni settimana e segnatela sul vostro diario o agenda, come fareste con un appuntamento dal medico. Più sarete precisi sul tempo da dedicare a questa attività, più è probabile che la realizzerete.
6) Siate dei buoni motivatori. Essere motivati è positivo e porta energie. Essere demotivati è negativo e stressante. Quando dovete motivare i vostri figli gli esperti siete voi. Voi sapete cosa li smuove e come convincerli a fare quello che di solito non vogliono fare (come ad esempio andare a letto presto). Il segreto è assumere un atteggiamento positivo e fare in modo che i vostri figli vogliano fare quello che voi gli insegnate. Il potere del sì:
- Mediamente le mamme dicono “no” dalle 30 alle 50 volte al giorno. Se questa diventa un’abitudine, il no perde efficacia. Un buon motivatore, invece, dice più “sì” che “no”. Contate tutte le volte che dite “no” in un giorno.
- Siate moderati con le punizioni. È più efficace un atteggiamento positivo, quando date qualcosa a vostro figlio: il vostro tempo, una lode o un regalo.
7) Spronate la fiducia. È importante stimolare la fiducia nei figli. I convincimenti limitanti che abbiamo da adulti, infatti, spesso provengono da un apprezzamento fatto da una persona autorevole, come i genitori, quando eravamo bambini. A molte mamme capita di fare apprezzamenti negativi nei confronti dei figli, specialmente quando sono nervose. Un atteggiamento che rischia di minare la fiducia dei bambini in loro stessi. Se volete far notare a vostro figlio qualcosa che non va, esprimete un giudizio su un comportamento sbagliato e non sulla persona. Il gioco dell’io posso:
- Rispondete alle affermazioni sfiduciate dei vostri figli (non posso, non riesco), mostrando loro che hanno le capacità per affrontare certi compiti o sfide.
- Dividete un compito difficile in tappe specifiche.
- Lodate i vostri figli quando raggiungono ciascuna tappa e incoraggiateli.
8) Gestite lo stress. Anche i bambini possono sentirsi stressati e sotto pressione. Imparate a gestire il vostro stress e anche i vostri figli impareranno. Non potete controllare gli eventi stressanti, ma la vostra reazione sì. Se volete sentire meno stress, dovete fare qualcosa di diverso. Cercate di individuare una cosa specifica su cui potete lavorare e cercate di fare cose che sono sotto il vostro controllo. Fissate le priorità:
- Create un grafico a torta, dividendolo a spicchi con i problemi che causano stress (ad es. le pulizie di casa, andare a prendere i bambini a scuola, ecc.)
- Scegliete uno spicchio, un problema, su cui lavorare nelle prossime 24 ore e fate il primo passo per risolverlo (per esempio se dovete pulire la casa. chiedete al vostro compagno di occuparsi dei figli nel frattempo). Risolto un problema alla volta e segnandolo sul grafico vi farà sentire meglio.
9) Liberatevi del senso di colpa. Le mamme conoscono bene il senso di colpa e i suoi effetti destabilizzanti. Il senso di colpa toglie energie, impedisce di sviluppare il proprio potenziale ed è dannoso anche per il bambino. Tutte buone ragioni per sbarazzarsene. Pensate positivo, agite:
- Quando iniziate a sentirvi in colpa, coccolate il vostro bambino. Oppure chiudete gli occhi e pensate a lui o a lei. Concentratevi su tutte le cose che vi fanno amare essere una mamma. Dite a voi stesse che essere una mamma vi fa stare bene.
- Identificate le cause del vostro senso di colpa (il lavoro o il troppo stress) e segnatele su un grafico a torta.
- Individuate una cosa pratica che potete fare per ridurre il vostro senso di colpa in un’area specifica.
10) Siate la mamma che volete essere. Il segreto per essere una mamma di successo è dentro di voi. Solo voi potete raggiungere questo obiettivo. È dura e dovete lavorarci molto quotidianamente. Voi tenete la mano ai vostri figli solo per un tempo breve. E avete il loro cuore per sempre.
Scrivete una lettera piena di amore ai vostri figli. Datela ai vostri figli per il loro compleanno, leggetegliela o registratela sul computer
Dite ai vostri figli:
- Come vi sentivate quando sono nati
- Quello che più amate in loro
- Cosa vi fa ridere entrambi
- Come vi sentite quando li coccolate
- Cosa avete imparato da loro
- Perché siete orgogliosi di loro
- Poi aggiungete i vostri pensieri. Sarà un regalo per tutta la vita!!!
(Thanks to Universomamme)