Cari genitori in questi frangenti di grande preoccupazione ma anche di eccessiva psicosi, non posso non tornare sull’argomento Coronavirus, ma lo faccio solo per veicolare informazioni comportamentali che reputo corrette.

Innanzitutto per evitare contatti a rischio, prima di fare una visita domiciliare o di ricevere in studio voi o i vostri figli con sintomi sospetti da Coronavirus, è obbligatorio fare il cosiddetto “triage”, un vero e proprio consulto telefonico.

E se, dopo il triage, si rendesse necessario un accertamento al fine di contenere l’epidemia il consiglio, anzi la necessità è quella che rispettiate queste 5 semplici regole:

  1. non accedere all’ambulatorio senza aver prima concordato telefonicamente la visita
  2. entrare in sala d’aspetto solo quando esce il paziente precedente
  3. tenere in braccio il bambino se non è in grado di star seduto
  4. controllare che il bambino tocchi meno possibile le attrezzature dello studio
  5. in attesa della visita, far usare al piccolo un gioco o libro portato da casa e non permettergli di condividerlo con altri pazienti.

Di questo virus non si sa molto, pertanto si devono adottare tutte le misure precauzionali per evitare che i bambini, secondo i dati epidemiologici disponibili al momento risparmiati dalla malattia, possano rappresentare il serbatoio di infezioni per genitori e nonni.

È evidente che il “triage telefonico” debba essere il primo passaggio obbligatorio sia per voi genitori, che per i vostri figli.

Infine tenevo a darvi delle specifiche raccomandazioni “anti-contagio”

  • lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con soluzioni alcoliche.
  • Starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso, utilizzare una mascherina e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso.
  • Evitare di toccare gli occhi, il naso o la bocca con mani non lavate, evitare contatti ravvicinati con persone che sono malate o che mostri sintomi di malattie respiratorie (come tosse, starnuti, febbre, mal di gola).
  • Rimanere a casa se si hanno sintomi.
  • Non andare in Pronto Soccorso ma telefonare al numero 1500.
  • Fare attenzione alle pratiche alimentari (evitare carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate).
  • Pulire e disinfettare oggetti e superfici che possono essere state contaminate.
  • Vaccinarsi contro l’influenza (per non rischiare confusione dei sintomi).