Il Coronavirus ha come “messo in pausa” le nostre vite. Specie dopo gli ulteriori interventi restrittivi del Governo che ha esteso la cosiddetta “zona rossa” a tutta Italia; tutti dobbiamo adeguarci per il bene della nostra salute e di chi ci sta attorno. E se noi adulti, sebbene con grande fastidio e sacrificio tutto sommato riusciamo a portare pazienza, sappiamo bene che è difficile trasferirla ai più piccoli a cui certamente non bisogna tenere nascosto il problema per facilitare la loro comprensione e soprattutto il perché di tutto questo. Tra i tanti perché vi è quello di dover STARE A CASA. Perchè non rendere allora più piacevole questa permanenza? Posto che le soluzioni “classiche” sono degli evergreen, ovvero fare in modo che il bambino collabori alle attività casalinghe, come fare un dolce, una pizza, apparecchiare etc… ci sono dei giochi che è possibile fare in base all’età del vostro bambino. Li terranno impegnati facendoli divertire e imparare. Ecco qualche idea tratta dal metodo Montessori (e dalla fonte piudonna.it che ringraziamo)

1 ANNO: La scatola dei travestimenti. In una scatola o un cesto, raccogli tutto ciò che può servire a fare dei piccoli giochi di ruolo. Una vecchia parrucca di carnevale, un mantello, una camicia da notte, un cappello, un paio di occhiali: pescate insieme da lì dentro, e inventa per il bambino delle storie di cui tu e lui siete i protagonisti. Meglio ancora se la storia inventata riguarda personaggi della vita quotidiana: il medico, la mamma col bebè, il cane o il gatto. In questo modo, con l’imitazione e il gioco, il bambino impara comportamenti e regole sociali (e si diverte tantissimo!). La scatola dei travestimenti è tra l’altro uno dei più originali regali economici per bambini!

2 ANNI: Il gioco dei travasi. Sul tavolo da cucina, disponi in bella vista delle ciotole contenenti ceci, pastina, lenticchie, farina. Dai al bambino una piccola tazza o un cucchiaio e incoraggialo a travasare i diversi materiali dalla ciotola piena a una ciotola vuota. Fallo iniziare dai materiali più grossi (es. la pastina) per finire con quelli più piccoli, in modo che sia un gioco a difficoltà crescente. Questa attività, oltre a essere molto divertente per i bambini di 1 anno o 2, è anche “istruttiva”. Infatti, se faranno il movimento da sinistra a destra (il contrario per i bimbi mancini) affineranno abilità che torneranno utili per la scrittura.

3 ANNI: Il grande riccio. I bambini di questa età, si sa, si divertono a infilare oggetti piccoli dentro oggetti grandi e ad esercitarsi su forme e dimensioni. Uno dei più divertenti giochi da fare in casa, per esempio, è quello del “grande riccio”. Prendi uno scolapasta, capovolgilo e mostra al bambino come inserire degli spaghetti in tutti i buchini. In poco tempo avrà costruito un grande riccio di grano!

3/5 ANNI: Sono moltissimi i giochi semplici da fare a casa per i bambini di questa età. Le attività, i giochi, i lavoretti che possiamo proporre serviranno anche a stimolare nei bambini le competenze necessarie alla scuola: la motricità fine delle dita, l’orientamento nello spazio, i concetti di sopra e sotto, prima e dopo, sinistra e destra.

  • Il telaio Montessori. Questo che ti proponiamo è un gioco adatto ai bambini di 3 anni per insegnare loro gesti quotidiani come abbottonare una camicia, aprire e chiudere una zip, allacciare le scarpe. La cosa divertente  è che puoi farlo in casa, con una tavoletta di legno (se non avete una cornice/telaio), puntine da disegno o colla a caldo per fissare il tessuto, una vecchia camicia, una felpa che non usi più, dei lacci di scarpe. (Quest’ultima versione è adatta per bambini più grandicelli).
  • Nascondino da seduti. Nascondi un oggetto nella stanza: in un armadio, dentro un vaso, su una mensola.  Il bambino deve trovarlo facendoti domande come “è sotto il letto? è dentro l’armadio? è vicino alla porta?”, poi cambiate i ruoli.

6 ANNI: Prendi la mira. Fatti aiutare dal bambino a disegnare degli anelli di cartone rigido, e dipingeteli insieme di colori differenti. E questo già da solo sarebbe un lavoretto divertente da fare con i bambini. Ma non fermatevi qui:  rovesciate una sedia e  cercate di centrare le gambe con gli anelli. Ogni gamba può valere un punteggio diverso, oppure saranno i colori a distinguere i punteggi.

7 ANNI: Chi è andato via? Un classicone dei giochi di memoria per bambini. Metti su un vassoio o sul tavolo alcuni oggetti (comincia con quattro e poi aumenta gradualmente). Il bambino li osserva per alcuni secondi, poi si gira e tu ne togli uno. Il bambino deve indovinare quale manca. Non è facile come sembra: prova a farlo tu e vedrai!

8 ANNI: Il piccolo architetto. Raccogli scatole da scarpe, pezzi di stoffa, mollette di legno, cannucce, stecchi del gelato, materiali di riciclo di vario genere e fai scatenare la creatività del bambino su un progetto da architetto in erba: una casa delle bambole, una fattoria, un castello medioevale. Incollate, ritagliare, dipingete con olii o acquerelli e rifinite i dettagli con plastilina e porporina. Sara una bellissima soddisfazione per il bambino, ma anche per te!

9 ANNI: Tangram. Il Tangram è un gioco antichissimo, che aiuta la comprensione delle figure e dello spazio. E con le sue forme da comporre scatena la fantasia: davvero è molto più di un lavoretto per bambini. Innanzitutto il gioco comincia dalla costruzione, non comprarlo fatto: basta cercare “tangram tutorial” su youtube per imparare. Poi, usalo per riprodurre animali, oppure numeri oppure quello che la fantasia suggerisce a te e al bambino.

10 ANNI. Gymkana casalinga. E per sgranchirsi un po’ le gambe, proponi al bambino un percorso a ostacoli. Disegnatelo insieme sul pavimento con dello scotch carta, mettete una sedia qui e là, un pouf da scavalcare e poi via: tocca al bambino muoversi lungo le linee con un vassoio in mano, carico di oggetti (una mela, due penne ecc…) da non far cadere. A ogni giro, puoi aumentare la difficoltà aggiungendo un oggetto, oppure chiedendo al bambino di portare il vassoio con una sola mano o ad occhi chiusi. E mentre gioca il bambino esercita la capacità di attenzione, la concentrazione, e la coordinazione occhio-mano.

11 ANNI: Giochi da fare in casa con carta e penna. Giochi tranquilli, prima del bacio della buonanotte: tris, battaglia navale, l’impiccato, fiori frutta e animali (o nomi cose e città).

12 ANNI: Giochi da tavolo. Monopoli, Risiko, Scarabeo, Taboo. Ma anche gli scacchi o la dama. Molti giochi da tavolo cominciano a diventare possibili e interessanti proprio a partire dagli 8 anni. I bambini sono capaci di ricordare ed accettare regole anche complesse, di aspettare il proprio turno e restare seduti per più tempo. E sai cosa imparerà il bambino?  A saper perdere!

13 ANNI: Origami. L’origami, l’arte giapponese di costruire modellini piegando fogli colorati è un’attività per molti davvero entusiasmante.  A 8 – 10 anni il bambino ha raggiunto una buona manualità ed è in grado di fare da solo i primi esperimenti.  Guidalo, facendolo cominciare da cose semplici come il cigno o la rana che salta a poi vai avanti, gradualmente. Dopo il primo cigno, si può decidere di fare un’intera collezione di animali! L’origami è uno dei più utili giochi per bambini di 8 anni perché insegna la precisione, l’attenzione, l’eseguire un compito con cura. Tutte capacità utili anche per la scuola.

14 ANNI: Giocare con il coding. Tra i giochi per bambini da fare in casa per bambini dagli 8 anni in poi c’è anche il coding. Vuoi sfruttare la passione per i videogiochi in modo costruttivo avvicinando il bambino alle basi della programmazione (il coding)? Un sito da cui partire è L’Ora del codice, dove trovi piccole lezioni di programmazione adatte alle diverse età, sotto forma di gioco con personaggi dei film Disney.

15 ANNI: Candele fai da te. Fare le candene con i bambini è facile e divertente. Compra panetti di cera colorati (oppure colora la cera con colori atossici), formine e stoppini e libera la creatività. La cosa più facile è usare dei bicchierini colorati e versare strati di cera con colori contrastanti. Ma se vi impratichirete potrete usare anche gli stampi da cupcake o i  tagliabiscotti (per avere candele a stella o a cuore).