Con la fase 2 ormai alle porte, che prevede una graduale apertura delle attività, le mascherine saranno le nostre “compagne” più indispensabili. Anche i bambini dovranno indossarle. Ecco qualche consiglio pratico.

Per essere protettiva e sicura, la mascherina deve coprire bene naso e bocca e raccordarsi all’orecchio. Prima di indossarla bisogna lavarsi bene le mani, per almeno 20 secondi. Non vanno indossate quando si mangia o si beve. Vanno tolte rimuovendo prima il raccordo dietro le orecchie e poi sul davanti.

In casa, se non ci sono malati, le mascherine non sono necessarie.

Se un bambino è all’aria aperta a giocare e riesce a mantenere una distanza di almeno 2 metri dagli altri, evitando di toccare superfici toccate dagli altri: in questo caso il bimbo può evitare di indossare la mascherina. La mascherina va indossata invece in luoghi in cui i bambini potrebbero avere difficoltà a rispettare una distanza di sicurezza, come in farmacia, nei negozi o dal dottore.

Le mascherine non vanno indossate nei bambini con meno di 2 anni.

Poi ci sono dei casi specifici. Solo i bambini fragili, perché affetti da malattie croniche e ad alto rischio, devono essere incoraggiati a indossare una mascherina particolare, non le chirurgiche o di stoffa, ma le “Ffp2”, che possono proteggere loro stessi dall’infezione. I familiari di questi bambini, se malati, devono indossare le mascherine chirurgiche, che invece proteggono gli altri.

Attenzione alle dimensioni! Per gli adulti le dimensioni di una mascherina sono circa 15 x 30 cm; per un bambino 12 x 25 cm in media, considerando l’età e il fatto che la mascherina deve aderire bene al volto del bambino e coprire in sicurezza bocca e naso.

In conclusione il mio parere non cambia: qualora dal 4 maggio il Governo dovesse effettivamente partire con la fase 2, io vi consiglio di continuare ad uscire solo se è strettamente necessario e nella massima, massima sicurezza…continuiamo ad avere pazienza oggi per stare meglio domani!