Abbiamo parlato spesso del diritto dei bambini ad essere accompagnati nella crescita. Il mestiere di genitore non è certo semplice ma c’è un dono indispensabile che dobbiamo essere in grado di regalare ai nostri piccoli: la possibilità di sognare, la forza e la capacità di saperlo fare.

L384035_142868812486491_1839003666_na lettura, le fiabe, le storie, i racconti sono elementi importantissimi per lo sviluppo mentale dei nostri bambini. Consentono loro di imparare ad immaginare, di conoscere, capire e condividere momenti “fantastici” con i quali poter creare e costruire anche il proprio futuro, la loro vita.

Qualche anno fa sono stato promotore di un progetto, patrocinato dalla Provincia Regionale di Catania, in collaborazione con FIMP – Federazione Italiana Medici Pediatri e PAIDòS – Pediatria e Cultura, che ha avuto l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini fin dai primi mesi di vita. Con “Nati per Leggere in Provincia di Catania” abbiamo donato decine di libri ai bambini del territorio etneo e organizzato eventi culturali con grande riscontro di pubblico e partecipazione. Ma non solo, la cosa più importante che abbiamo fatto è stata diffondere tra tantissime mamme l’abitudine alla lettura anche in gravidanza.

Oggi, i nostri piccoli sono ormai abili “cultori digitali”, internauti già dalla nascita. E se pensiamo che il primo Iphone di Apple è stato creato grazie alle risposte di un bambino di appena un anno, è facile intuire quanto la tecnologia sia oggi più vicina a loro che a noi. Ma questo non basta. Essere cittadini consapevoli di questa nuova “società della conoscenza” dove tutto è digitale, smart e on-line è fondamentale per il loro futuro, ma attenzione!

Non possiamo dimenticare quanto sia importante la lettura dei libri. Il contatto tattile con la carta stampata, lo stimolo dei colori delle immagini e il tono vocale della lettura, sono tutti elementi fondamentali per l’evoluzione e la percezione cognitiva dei bambini. 

  • Tecnicamente, abituare un bambino alla lettura quotidiana lo aiuta ad ottenere un futuro successo scolastico, lo abitua all’amore per le parole e arricchisce il lessico ed il pensiero.
  • Le favole della buonanotte sviluppano anche le capacità emotive e relazionali del bambino, che si immedesima nei personaggi e nelle trame delle storie, stimolando anche l’intelligenza logica.

Secondo una recente indagine della Oxford University Press il 44% dei genitori smette di leggere ai bambini intorno al loro settimo anno di età. Ma si tratta di un errore perché è proprio in quel determinato periodo evolutivo che la lettura con i bambini consente loro di avere un maggior rendimento scolastico.

… Leggete con loro e per loro!