Nati per leggere

“Nati per leggere” è un progetto che ha l’obiettivo di sensibilizzare i genitori a praticare l’esperienza della lettura insieme e per i propri figli, informandoli sui benefici che la lettura apporta allo sviluppo psicomotorio, cognitivo e relazionale del bambino.

Leggere filastrocche, cantare ninna nanne, inventare delle storie, guardare insieme delle immagini fantasiose o leggere libri rivolti specificatamente ai bambini più piccoli rappresenta  un dono per i bambini, è un gesto d’amore che regaliamo. Un bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia, ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo.

Abituare un bambino alla lettura quotidiana lo accompagna nella crescita e lo aiuta ad ottenere un futuro successo scolastico. Per questo la Provincia di Catania – assessorato alle Politiche Sociali- , in collaborazione con FIMP, Federazione Italiana Medici Pediatri , PAIDòS, Pediatria e Cultura e Associazione Culturale Moncada, ha adottato con entusiasmo un progetto nato per promuovere la lettura ad alta voce ai bambini fin dai primi mesi di vita, che ha toccato i 58 Comuni del comprensorio etneo.

Grazie ad una intensa attività di comunicazione sociale, il progetto ha previsto una serie di iniziative rivolte a bambini, genitori, medici, educatori, biblioteche comunali e i reparti di pediatria delle strutture ospedaliere.

«Leggere insieme ai nostri piccoli – ha spiegato il dott. Sinatra – oltre ad assicurare una crescita serena, li educa all’amore per la lettura che tanto arricchisce il lessico ed il pensiero. La difficoltà a leggere e a scrivere, ha aggiunto, è inoltre un problema che colpisce soprattutto i bambini che appartengono a famiglie in condizioni socio-economiche svantaggiate. Bisogna agire proprio in questi contesti  per contribuire a diffondere la passione per la lettura e la cultura”.


Articolo della giornalista Valeria Nicolosi  – Ottobre 2012

Nati per ….giocare, leggere e crescere

Nati per leggere in Provincia di Catania arriva al suo secondo appuntamento con la festa del libro. Sabato 22 Ottobre dalle ore 9, nei locali del Museo Civico (ex Macello) di Paternò, si svolgerà l’evento “Nati per giocare e Leggere”, una giornata dedicata alla lettura animata, alla creatività dei piccoli e alla riscoperta di antiche tradizioni popolari. Per l’occasione, abbiamo chiesto al responsabile del progetto, il consigliere provinciale e medico pediatra, il Dott. Antonello Sinatra di parlarci dell’iniziativa.

Intanto come è nata l’idea di coinvolgere bambini e genitori insieme in un progetto di lettura?
“Nati per Leggere nasce nel 1999 dall’alleanza tra l’Associazione Culturale Pediatri – ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche – AIB e il Centro per la Salute del Bambino – ONLUS – CSB con l’obiettivo di promuovere la lettura ai bambini fin dai primi mesi di vita. Nel mio duplice ruolo di pediatra e consigliere provinciale, sollecitato dai miei colleghi di Fimp – Federazione Italiana nati per leggere nuovoMedici Pediatri e Paidòs – Pediatria e Cultura Catania, ma soprattutto grazie alla disponibilità dimostrata dal presidente della Provincia di Catania, On. Giuseppe Castiglione, ho deciso di proporre una grande iniziativa che fosse in grado di coinvolgere, in maniera diretta ed indiretta, tutti i comuni della provincia etnea . Con una intensa attività di comunicazione sociale e con la realizzazione di una serie di eventi ci proponiamo di creare una rete di lavoro aperta alla quale tutti potranno collaborare apportando ciascuno i propri input, i propri suggerimenti e le proprie idee. La lettura è alla base dello sviluppo sociale dei nostri territori”.

Recenti dati Istat hanno dimostrato che gli adolescenti siciliani leggono meno rispetto ai colleghi delle altre regioni italiane, Lei che ne pensa?
“Si, è vero. La provincia di Catania, peraltro, detiene ancora i tassi più alti di analfabetismo. La famiglia è la prima rete socializzante con il quale il bambino impara a rapportarsi con il mondo. La probabilità di diventare lettore dipende quasi completamente dalla famiglia di origine e dagli stimoli che essa è in grado di fornire. Tutto ciò, però, dovrebbe avvenire già dall’infanzia o anche fin dai primi mesi di vita proprio perché la lettura aumenta la comprensione del linguaggio, dei testi e soprattutto l’autostima personale avvicinando i nostri piccoli ad un più sicuro successo scolastico. In un momento di grave crisi economica come quello che stiamo vivendo, io credo sia utile ricordare che leggere filastrocche, cantare ninna nanne, inventare delle storie o guardare insieme delle immagini fantasiose è un dono per i nostri bambini che spesso non ha prezzo”

Come si svolge Nati per Leggere in Provincia di Catania?
“Beh, come culla del progetto abbiamo scelto proprio Paternò, infatti dopo il convegno specialistico tenutosi nella biblioteca comunale il 24 settembre – rivolto alla sensibilizzazione di genitori, insegnanti e medici sui benefici della lettura – sabato 22 ottobre la città ospiterà il secondo appuntamento, quello più atteso dai piccoli, la festa del libro. Sarà un momento particolarmente divertente che prevede la presentazione di progetti di lettura creativa, la rappresentazione di una fiaba animata dalle lettrici professioniste e, momento più atteso, la visita guidata nella sezione etnoantropologica del Museo civico insieme ai “Marconini”, le piccole guide turistiche dell’Istituto G. Marconi che accompagneranno i propri coetanei in un viaggio emozionante tra i reperti della civiltà contadina locale alla riscoperta del buon profumo del libro”.

Altri appuntamenti?
“Il programma di Nati per Leggere in Provincia di Catania, come anticipato, prevede un viaggio tra le biblioteche comunali della provincia di Catania, inizieremo il 25 novembre a Gravina di Catania per proseguire negli altri comuni etnei nelle settimane che seguiranno. Sabato 10 Dicembre, seguirà l’appuntamento al Reparto di Pediatria del Policlinico di Catania dove, grazie alla lettura animata, cercheremo di portare un sorriso ai piccoli degenti della struttura. Ed infine, ultimo appuntamento per il 2011, sabato 17 dicembre nel centro commerciale Etnapolis con l’info – point di Nati per Leggere, dove potrete trovare informazioni, consigli e suggerimenti per la lettura ai vostri figli”.

LEGGERE PER OSSERVARE LA REALTA’

“La lettura come osservazione del-la realtà”. Un modo nuovo di approcciarsi al mondo della lettura:osservare oggetti, elementi naturali o simboli e trarne spunto per la creazione di unastoria. E’questo l’incipit del terzo appun-tamento con “Nati per Leggere in Provincia di Catania” che si è tenuto nei giorniscorsi nell’auditorium della Biblioteca comunale di Gravina.“La lettura in Sicilia è ancora poco diffusa – ha affermato l’assessore alle Politiche Sociali Pippo Pagano -. Nati per Leggere rappresenta una delle azioni più importanti che l’assessorato sta portandoavanti non solo per la promozione dellalettura ma anche per la riscoperta di momenti importanti di vita di familiare contraddistinti dallo scambio di conoscenza edalla nati per leggere etnapolispartecipazione all’ascolto di una storia”. Grazie alla disponibilità dimostrata dalla responsabile della biblioteca, Antonella Danzè, il programma della giornata ha visto la presentazione di progetti di lettura creativa realizzati dai bambini e dalle insegnanti delle scuole “Giovanni PaoloII”,  “P. S. Mattarella” e “G. Tomasi di Lampedusa” di Gravina di Catania e unmomento di intrattenimento con la rappresentazione di una fiaba a cura delle lettrici dell’associazione “Il Sentiero”. Presenti all’incontro anche il segretario provinciale della Federazione Medici Pediatri (FIMP) Giuseppe Mazzola e il consigliere provinciale e pediatra, nonché referente del progetto, Antonello Sinatra che ha dichiarato: “Leggere ai nostri figlici aiuta ad educarli ad entrare nel mondocon un vantaggio in più. Non solo li aiutiamo a raggiungere un  futuro successo scolastico ma diamo loro la possibilità di acquisire maggior capacità di interagire e relazionarsi con gli altri con un linguaggio più efficace e con più velocità di apprendimento”.  Inizia, dunque, con successo il viaggio che il team di Nati per Leggere si propone di fare nelle biblioteche comunali del comprensorio etneo per diffondere la cultura della lettura fin daiprimi anni di vita. Come sempre, un ringraziamento in particolare è stato rivolto da tutti alle insegnanti che con impegno e dedizione accompagnano quotidianamente i nostri bambini nella crescita e soprattutto ai piccoli alunni delle scuole che si sono presentati come dei perfetti grandi lettori.  Prossimi appuntamenti: Sabato 10 dicembre nel reparto di Pediatria del Po-liclinico di Catania e Sabato 17 dicembrecon l’allestimento dell’info-point nel centro commerciale Etnapolis.

 


Articolo di Chiara Pulvirenti – Novembre 2012 

 

NATI PER LEGGERE E SOGNARE ARRIVA AL POLICLINICO DI CATANIA

Il progetto “Nati per Leggere” ha regalato un sorriso anche ai bambini del Policlinico. L’iniziativa itinerante della Provincia di Catania, in collaborazione con la Federazione Italiana Medici Pediatri, procede con grande entusiasmo e grazie alla disponibilità dimostrata dal Prof. Domenico Mazzone è approdato nel reparto di Neuropschiatria infantile del Policlinico, per continuare la promozione della lettura ai bambini fin dalla nascita.

nati per leggere 2Entusiasti i piccoli degenti che hanno trascorso, insieme alle lettrici dell’associazione “Il sentiero”, un momento di gioia con la rappresentazione della fiaba “Il Lupo e i sette capretti” e l’arrivo di Babbo Natale che ha portato loro in dono i libri di Nati per Leggere. “La lettura rappresenta non solo un momento di cultura ma soprattutto un ritorno alla spensieratezza e alla gioia. Oggi ci siamo proposti di infondere serenità e sicurezza sia ai genitori che ai bambini che per motivi diversi si trovano ad affrontare gravi momenti di sconforto”, ha affermato il consigliere provinciale Antonello Sinatra. “Il messaggio più importante di una fiaba non è solo l’aspetto culturale ma il momento di catarsi liberatoria – ha spiegato il professore Mazzone –. Con il superamento delle angosce esistenziali i bambini possono raggiungere la felicità e la serenità dello spirito attraverso il contatto fisico e la condivisione delle emozioni con i propri genitori. Leggere ai nostri bambini li aiuta ad avere sogni felici”.

Sempre più studi e ricerche confermano che raccontare fiabe ai bambini per conciliare il loro sonno li aiuta a risvegliarsi con la gioia e la tranquillità che meritano. Il rapporto con la propria mamma e la condivisione di un esperienza d’amore data dalla lettura di una fiaba rappresenta uno dei gesti più importanti che è possibile regalare ai propri figli.


 

Articolo della giornalista Valeria Nicolosi  – Dicembre 2012

NATI PER LEGGERE AUGURA UN BUON NATALE A TUTTI I LETTORI

Nati per Leggere augura buon Natale a tutti i lettori. Il progetto promosso dalla Provincia Regionale di Catania e realizzato con la collaborazione di Fimp – Federazione Italiana Medici Pediatri di Catania ha concluso l’attività del 2011 con due importanti appuntamenti:“Un libro per sognare” e “Nati per Leggere e Imparare”. La lettura come fonte di speranza e serenità, questo il filo conduttore della giornata svoltasi nel reparto di Neuropschiatria infantile dell’ospedale Policlinico di Catania, sabato 10 dicembre. Entusiasti i piccoli degenti che hanno trascorso, insieme alle lettrici dell’associazione “Il sentiero”, un momento di serena gioia con la rappresentazione della fiaba “Il Lupo e i sette capretti” e l’arrivo di Babbo Natale che ha portato loro in dono i libri di Nati per Leggere.

“La lettura rappresenta non solo un momento di cultura ma soprattutto un ritorno alla spensieratezza e alla gioia. Oggi ci siamo proposti di infondere serenità e sicurezza sia ai genitori che ai nati per leggere 1bambini che per motivi diversi si trovano ad affrontare gravi momenti di sconforto” – ha affermato il consigliere provinciale Antonello Sinatra – il messaggio più importante di una fiaba non è solo l’aspetto culturale ma il momento di catarsi liberatoria infatti leggere ai nostri bambini li aiuta ad avere sogni felici”. La ricerca della salute è anche ricerca di felicità. Raccontare fiabe ai bambini per conciliare il loro sonno li aiuta a risvegliarsi con la gioia e la tranquillità che meritano. Il rapporto con la propria mamma e la condivisione dell’esperienza della lettura di una fiaba rappresenta uno dei gesti più importanti che è possibile regalare ai propri figli. Un libro consente loro di imparare ma anche di giocare insieme ai propri cari. Ma Natale è l’occasione più sentita per consolidare il rapporto con la propria famiglia in un atmosfera di serenità. Ecco perché il team di Nati per Leggere in Provincia di Catania ha colto l’occasione per augurare a tutti buone feste con l’info point allestito nel Centro Commerciale Etnapolis, sabato 17 e domenica 18 dicembre. Un modo per confermare l’impegno profuso dai Pediatri di Catania e presentare ai genitori un resoconto delle azioni di questi ultimi mesi.

“Il messaggio che tutti noi vogliamo diffondere era quello di praticare sempre più spesso la lettura non solo come momento di insegnamento ma soprattutto di serenità e di gioco – ha dichiarato Valeria Nicolosi responsabile comunicazione del progetto – le iniziative avviate in questi mesi volevano far partecipare attivamente i bambini ad un momento essenzialmente rivolto a loro”. E per il 2012 Nati per Leggere inizierà il suo viaggio verso i comuni della provincia etnea nel tentativo di coinvolgere attivamente anche le Biblioteche e scuole di tutto il comprensorio. Buon Natale a tutti i nostri futuri “lettori”.