Febbre, alta o bassa? per le mamme è sempre un motivo di ansia ed agitazione. A poco servono solitamente i chiarimenti degli specialisti sulla febbre, per i genitori di tutte le età la febbre è un motivo di preoccupazione per il quale, come pediatri, è importante essere sempre disponibili a dare risposte e suggerimenti immediati.
Visto l’arrivo della stagione invernale e dei primi freddi, oggi vi diamo alcuni consigli su come misurare la febbre ai vostri bambini e su come curarli in quei particolari giorni.
Intanto, è importante precisare che la febbre non è una malattia ma un sintomo che, generalmente, si presenta come una difesa naturale del corpo contro l’attacco dei microbi o come una forma di compenso. Le cause principali sono le infezioni da virus e batteri che si diffondono, a volte anche da un organismo all’altro, tramite le vie respiratorie. Ma spesso la febbre è anche la conseguenza di sforzi fisici, di sudorazione eccessiva, di particolari e drastici sbalzi di temperatura, dell’assunzione di pasti o bevande troppo calde o anche di riscaldamento eccessivo dell’ambiente.
Le cause della febbre possono davvero essere tante ma l’importante è cercare di essere sempre prudenti.
Si può parlare di febbre quando la temperatura corporea dei vostri piccoli è superiore a 38°C. Superati i 39° siamo in presenza di febbre alta e tra 40° e 41°, invece, si tratta di febbre molto alta. Quando la temperatura è a circa 37° potrebbe essere una febbricola non allarmante.
Ma come misurare la febbre? I metodi sono tanti ma è sempre meglio utilizzare quelli più adatti all’età del bambino.
- Nel primo mese di vita del neonato, si consiglia l’utilizzo di un termometro ascellare elettronico
- Dopo il primo mese, si può utilizzare sia un termometro elettronico ascellare sia quello timpanico con tecnologia a infrarossi
- Per i bambini fino a 5 anni, si consiglia il termometro che misura la temperatura per via rettale questo perché è più preciso ma fastidioso per i più piccoli
- Dopo i 5 anni, per i bambini più grandi, la febbre può anche essere misurata con un termometro che ottiene la misurazione per via orale o ascellare
Una volta misurata la temperatura, prima di ricorrere ai farmaci, ci sono alcuni rimedi che possono dare sollievo al bambino con la febbre. Ecco quali sono:
- Fatelo bere tanto, l’acqua o qualsiasi altra bevanda sana aiuta ad evitare la disidratazione
- Non copritelo eccessivamente perché questo potreste incrementare l’aumento della temperatura
- Preparategli un brodo o un altro alimento che sia però facile da digerire e che non rinforzi il disagio
- Se siete tra quelle mamme a cui è stato insegnato che le spugnature con acqua o alcool aiutano ad abbassare la temperatura, sappiate che non sempre è così. Anzi, alcuni specialisti hanno confermato che le spugnature rappresentano un falso rimedio perché riportano la temperatura ai livelli precedenti e possono dunque avere senso solo per far accelerare l’effetto di un farmaco antipiretico.
Nel caso sia necessario il trattamento farmacologico, ricordatevi di consultare il medico e di attenervi al dosaggio da lui consigliato. Solitamente, i farmaci consigliati per combattere la febbre sono gli antipiretici perché aiutano ad alleviarne i sintomi. Quello che è importante ricordare è che non sempre i farmaci sono l’unico rimedio per la febbre e che la somministrazione deve essere valutata bene anche in base all’età ed al peso del bambino stesso.