Questa sera ultima puntata di questa terza edizione di “Un Pediatra in Famiglia”. Ancora una volta ci avete seguiti in migliaia e con tanto interesse.

Quando abbiamo iniziato la programmazione di queste dieci puntate del 2016, insieme a Anthony Distefano, Valeria Nicolosi e tutto lo staff di Video Star, abbiamo sin da subito scelto di preparare una trasmissione diversa, con novità che potessero fornire un servizio di informazione il più completo possibile per tutto il nostro pubblico di mamme e di bambini. Abbiamo voluto condividere la mia esperienza trentennale con la cura e l’assistenza dei bambini anche con altri specialisti, professionisti impegnati in più settori che sono riusciti a fornire una visione più ampia e completa di cosa significa davvero fare ogni giorno assistenza pediatrica.

Ci sono stati i ragazzi di Behaviour Labs che con il loro robot umanoide potranno aiutare i bambini affetti da autismo ad affrontare meglio la malattia, i ricercatori del Policlinico Universitario di Catania che ogni giorno lavorano per trovare cure alternative alle malattie fumo correlate e per far smettere di fumare milioni di genitori, i pediatri di Fimp e la Polizia Postale di Catania che sono riusciti a mettere in atto un progetto che potrà aiutare a combattere la pedofilia su internet. E ci sono stanti ancora, i tanti colleghi medici specialisti che sono intervenuti in più puntate affrontando argomenti sempre diversi: la ginecologa Elisa Caruso, la dermatologa Lia Musumeci, la psicologa Sara Distefano, il nutrizionista Massimo Caruso, l’esperto di antifumo Pasquale Caponnetto ed il collega pediatra Giuseppe Mazzola.

Insomma, questa è stata l’edizione della condivisione e della conoscenza. Abbiamo cercato di allargare la visuale e di dare consigli su più punti di vista e su più aspetti dell’età pediatrica.

SPERIAMO DI AVER FATTO BENE MA DI CERTO COME SEMPRE CI ABBIAMO MESSO LA PASSIONE!

Il ruolo del pediatra oggi è centrale più che mai nell’assistenza dei bambini. Non si tratta solo di assistenza emergenziale e/o sanitaria, è un importante missione di responsabilità e di condivisione che affrontiamo ogni giorno con i genitori dei nostri piccoli. Una missione che ci consente, e credo di parlare a nomi di molti colleghi, di accompagnare i bambini nella crescita e di delineare un percorso sicuro ed efficace per i loro genitori, evitando di farli perdere in un fiume di informazioni spesso incomplete o inesatte.

Proprio su questo percorso, come molti sanno, di recente sono stato promotore di un disegno di legge sull’innalzamento dell’età pediatra da 14 fino a 18 anni su libera scelta del paziente. E’ una proposta importante che sta seguendo il suo iter istituzionale e sulla quale presto ci saranno novità. Sono stato portavoce di centinaia di colleghi pediatri in questa missione e oggi più che mai siamo convinti che il percorso sia quello giusto.

I nostri obiettivi sono quelli di: tutelare l’adolescente da comportamenti a rischio e stili di vita dannosi, di stabilire un interlocutore privilegiato per i temi inerenti la sua salute fisica e psicologica e di mantenere il legame di fiducia e assistenza tra bambino e pediatra anche oltre i limiti previsti dalla norma.

La proposta, presentata in Senato a firma del Senatore Salvo Torrisi, è al vaglio degli uffici tecnici del Ministero della Salute. Lo scorso novembre sono stato invitati dal Ministero a presentare ulteriori specifiche sui contenuti del progetto di legge e a fornire maggiori indicazioni per promuovere la partecipazione di tutti i pediatri anche a livello nazionale.

Insomma, il percorso procede e noi andiamo avanti.

Ma i progetti sono ancora tanti ed importanti. E NOI SPERIAMO DI RIVEDERCI L’ANNO PROSSIMO!

GRAZIE ANCORA

Antonello Sinatra